Secondo la NASA, Chance Glenn riporta l’ispirazione per la sua stampante 3D eForge Electronic Alchemy a Star Trek. Fu colpito dal replicatore, una macchina dello spettacolo che poteva produrre cibo, vestiti, parti di navi e qualsiasi altra cosa fosse necessaria, su richiesta. Glenn ha proposto il progetto al programma STTR (Small Business Technology Transfer) della NASA, che finanzia progetti di ricerca e sviluppo in settori tecnologici che contribuiscono alle missioni della NASA. Poiché la capacità di stampare in 3D parti nello spazio potrebbe supportare missioni di lunga durata, la NASA ha lavorato sulla tecnologia per anni, con un focus più recente sull’elettronica, dal momento che queste parti e dispositivi ad alta precisione hanno fallito in passato sul Stazione Spaziale Internazionale.
—> Ulteriori informazioni su Electronic Alchemy eForge stampante 3D per elettronica.
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