È un po’ strano che, nonostante tutta la sua importanza nella riproduzione del vinile nei suoi primi 48 anni come produttore, Naim Audio non abbia mai realizzato un giradischi. Certo, ci sono stati alimentatori, stadi phono e persino il braccio Aro, e sì… uno o due giradischi pesantemente modificati sono stati fatti rimbalzare intorno agli “skunkworks” dell’azienda con sede a Salisbury. Ma un’azienda che è stata uno dei due marchi di vinile che hanno definito più di una generazione di amanti della musica non ha mai realizzato un giradischi; fino all’estate 2021.