Processore D/A Sonnet Morpheus

Le playlist incarnano chi siamo. Usiamo le affinità musicali per capire (o almeno categorizzare) gli altri, non solo come prova del loro discernimento estetico ma anche delle loro affiliazioni emotive e politiche, che equivalgono a un’intera visione del mondo. In altre parole, il database della musica preferita che ci portiamo dietro nel cervello non fa ridere. Quindi, una delle cose più inaspettate e gratificanti che possono accadere nel fandom musicale è un’inversione completa e improvvisa delle proprie convinzioni. Il che mi porta al tema perennemente permaloso degli Steely Dan, una band che spacca le fila degli ascoltatori come una katana placcata d’oro.
Ven, 11/05/2021