Moken, Capitoli mancanti | The Vinyl Anachronist

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Audiophile part-time

Il 2019 è appena a metà, e sono già pronto a chiamare Moken’s Missing Chapters come il miglior album dell’anno. Potresti pensare che sia ironico, soprattutto se ascolti i primi minuti di questo album incredibilmente pazzo ma originale. Moken, che è nato in Camerun e ora vive ad Atlanta, possiede una di quelle voci incredibilmente bizzarre che ti spegneranno immediatamente o ridefiniranno le tue aspettative di un cantante moderno, allo stesso modo in cui i miei orizzonti sono stati ampliati da originali come Diamanda Galas, Daniel Johnston, Elisabeth Fraser e, soprattutto, Scott Walker. Mi viene in mente una delle mie storie musicali spesso raccontate, quella in cui ho suonato il Doolittle dei Pixies per la mia prima moglie nel 1989 e mi ha chiesto “si suppone che sia serio?” Ho avuto quasi la stessa reazione pochi minuti in Missing Chapters, ma mi ci è voluto solo un ascolto completo per passare da “WTF” a “Album of the Year”. Come posso descrivere al meglio lo stile vocale insolito di Moken in Missing Chapters? Ha descritto di avere una gamma multi-ottava, il che è giusto. Quando si abbassa, suona come Geoffrey Holder: la sua voce è profonda, distintiva e ricca, […]

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