Lafayette Gilchrist, ora | The Vinyl Anachronist

L’arrivo di Now dal pianista jazz Lafayette Gilchrist (pagina del bandcamp) è coinciso con un giovane che mi ha chiesto: “Qual è il tuo tipo di jazz preferito?” La risposta può cambiare leggermente qua e là, a seconda del mio umore, ma nessun sottogenere mi dà la stessa emozione, quella pelle d’oca sfuggente, di un semplice trio di pianoforte che va a tutto tondo e racchiude la stessa energia che potresti trovare in un grande gruppo musicale. Con Lafayette Gilchrist, il bassista Herman Burnie e il batterista Eric Kennedy, ottieni tutto: arrangiamenti superbi di composizioni originali, tre artisti che suonano al massimo della loro potenza e, soprattutto, una visione bella e poetica. Questo puro tipo di jazz è sempre una gioia nella sua semplicità. Allora cosa c’è di meglio di un album pieno di questo tipo di musica? Che ne dici di DUE album? Esatto, Now è un doppio album, solo una grande melodia dopo l’altra, con assoli che stimolano l’immaginazione. È un pomeriggio di esibizioni di trio con pianoforte da paura. Il trio di Lafayette Gilchrist, noto come il gruppo Specials Revealed, si era preso una pausa dal suonare insieme. (Gilchrist si è concentrato su registrazioni di pianoforte solista come Dark Matter dello scorso anno.) Quindi, invece di quell’atmosfera di artisti che si conoscono dentro e fuori, […]