Mio padre, morto ad agosto, amava le registrazioni di chitarra classica come Hazar Reincarnated. Il giorno del suo compleanno è stata una delle pochissime schiacciate, una cosa sicura per un uomo che era “notoriamente difficile da comprare”, come diceva spesso mia madre. Sto pensando molto a mio padre in questi giorni – dopo un paio di mesi sono al punto in cui sto cercando di definire l’uomo e distillare i suoi paradossi in qualcosa di più gestibile. Quando eravamo bambini pensavamo che nostro padre avesse gusti da pedoni per la musica. Negli ultimi anni sono stato curioso del suo profondo amore per Rodrigo, John Williams e Segovia. Da dove proviene? Era, nella sua giovinezza, un vero Dust Bowl Okie, un ragazzo di campagna che andava avanti e indietro tra OK e CA, un padre pieno di storie sugli incidenti automobilistici sulla Route 66, un’esplosione sconsiderata di un fucile quando un mocassino d’acqua saltava dentro la sua barca a remi, l’ascia che gli ha tagliato il ginocchio dopo una giornata passata a tagliare la legna. C’era anche l’uomo che divenne un disegnatore meccanico quando quella era una professione nobile, aveva il suo nome su alcuni brevetti e finì per lavorare nell’aerospazio. Lui […]