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Società segrete dell’Audiophile

Durante le mie varie vite sulla terra, ho fatto parte di una successione di società segrete. Sono stato iniziato al mio primo con una tavola di legno e una buca coperta di zolle scavata nel terreno dietro un’auto abbandonata in un sacco di ghiaia pieno di erbacce a Chicago. Era un club per soli ragazzi, ma il fondatore-presidente era un maschiaccio: una bambina di nove anni di nome Lucie che portava un sacchetto di stoffa pieno di Crayolas e tagliava le teste di Barbie (la maggior parte con i capelli tagliati).
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