Ormai, la maggior parte di voi mi conosce (Emiko) come artista e audiofilo in parti uguali – qualcuno che crea la musica (beh, parte di essa, comunque) che ascolti sui tuoi sistemi. In quanto tale, mi sono trovato in una posizione davvero unica, anzi, speciale nell’industria audio, e quindi ho fatto di una delle mie missioni quella di colmare il divario tra audio professionale e hi-fi (e audio di fascia alta ). Uno dei modi in cui lo faccio è la ricerca. Per me, la ricerca spazia dai mezzi tradizionali come parlare con esperti, guardare la storia sociale, ecc., fino a entrare nelle bacheche del gruppo di audiofili su Facebook a tarda notte quando riesco a vedere tutti i commenti “deliziosi” che alcuni i troll pubblicano. Di questi commenti, alcuni dei più comuni ruotano attorno all’idea che i musicisti professionisti e i creatori di musica non siano audiofili.